Le riunioni segrete nel palazzo di Giustizia di Milano denunciate dal giudice Guido Salvini per far fuori il gip Clementina Forleo. Una gravissima vicenda eversiva nota a tutti, oltre che un gravissimo reato, di cui però nessuno parla. Son tutti occupati a guardare Berlusconi dal buco della serratura…
forza vulpio.
dal primo momento che ho letto di questo straordinario giudice (aveva assolto due povere immigrate), io che ho imparato a mie spese a conoscere bene i giudici indegni di questo nome, gli sono stato sempre solidale. anche se mi è difficile farglielo sapere: mi sento clementina forleo; e, vorrei che tutti gli italiani poveri ma onesti, si sentissero clementina forleo.
bartolo iamonte
Gent. mo sig. Vulpio,
il fatto che lei denuncia, così riportato, sembra rientrare a pieno titolo tra gli accadimenti più gravi della nostra storia recente.
Ci indica cortesemente il link dove poter leggere le parole del giudice Salvini?
Grazie.
Francesco
Una precisazione alla prima parte del discorso: la Siria è quotidianamente indicata come dittatura da abbattere (perchè vengono uccisi civili innocenti!), mi sembra la copia iniziale dell’attacco alla Libia Poco si dice invece sugli altri paesi come Yemen Arabia Egitto Qatar ….dove le persone vengono assassinate quotidianamente perchè manifestano. Ma quello non è funzionale ai manovratori.
già, è troppo difficile immischiarsi nelle situazioni interne di altri Stati in modo sensato e non per meri interessi. Troppo difficile capire che non si può risolvere mai nulla con la forza su un altro paese (a meno che non venga sterminata tutta la popolazione) e che il cambiamento può avvenire solo dall’interno.
Per quanto riguarda il resto del discorso è assolutamente la conferma di quello che si immaginava. La cosa allucinante è che la gente non vuole capire che siamo in mano ad un sistema che si muove con tutti gli strumenti leciti ed illeciti per conseguire i propri fini economici di potere e chi li ostacola è posto in minoranza isolato ammazzato.
Nessun altro premier o presidente o capo di stato al mondo ha avuto delle sue telefonate intercettate per anni mentre era in carica come è successo a Berlusconi. Nessuno si azzarda ad intercettare Obama e i suoi collaboratori con chiunque parlino, nessuno intercettava Bush o Tony Blair, nessuno intercetta la Merkel o Chirac o Sarkozy.
Se tutto quello che hanno trovato a Berlusconi intercettando 100mila chiamate di gente vicina a lui è che faceva del sesso pagando aspiranti attrici vuole dire che è più pulito di altri. Perchè ad esempio non ha ammazzato o fatto ammazzare o avuto gente intorno a lui che ha fatto ammazzare qualcuno. Se ad un magistrato americano venisse in mente di mettere sotto controllo i telefoni di gente che lavora per Obama, Clinton o Bush e intercettare una chiamata che parte o arriva al cellulare di Obama cosa gli succederebbe ? L’FBI e la CIA se ne accorgerebbero nel giro di qualche ora e se poi avesse effettivamente intercettato qualcosa e lo volesse diffondere sui media gli potrebbe capitare un incidente. Un incidente d’auto, un suicidio, una rapina andata male mentre è al bar…
……….per es. nel luglio del 1997 una ragazza di 25 anni, Mary Mahoney, che come la Lewinsky era stata una intern della Casa Bianca e diceva in giro di voler denunciare qualcosa riguardo a Bill Clinton, mentre lavorava in un caffè Starbucks vicino alla Casa Bianca fu assassinata con cinque colpi di pistola alla testa, petto e nuca insieme agli altri due impiegati del caffè. Tutti e tre finiti con colpi alla testa e c’erano 4 mila dollari alla cassa ma gli assassini non li hanno presi. La polizia ha classificato l’omicidio tra le rapine, pur ammettendo che lo stile era quello della classica esecuzione professionale….
La polizia di Washington ha indagato principalmente su un ammanco di qualche centinaio di dollari di cui la Mahoney manager del negozio non si era voluta fare carico provocando così la reazione di qualche sottoposto.
http://www.stampalibera.com/?p=31552
E il giudice si tolse la toga.
“Non sopportavo più l’idiozia di troppi colleghi”
Per 42 anni al servizio dello Stato, 80mila sentenze e mai un giorno d’assenza. Sei volte davanti al Csm per le critiche alla corporazione: “Sempre prosciolto”
L’ennesima conferma che se non sei schierato, fai il tuo lavoro con impegno dedizione e capacità ti mettono alla berlina. Il giudice Forleo ha commesso un errore in più ha toccato gli intoccabili e per questo come tanti altri è stata annientata. Purtroppo!
bell’intervento di Vulpio, e un sentito grazie a chi lo ha messo in rete. Ecco, così si fa informazione, seppure non son d’accordo proprio su tutto l’intervento.
Lo scempio della (pseudo)sinistra e della (pseudo)destra in cerca di supporto e appoggio, complici nel gioco degli equilibri di un potere sempre più lontano dalla gente. Il problema della difficoltà dell’informazione, mi scuso per la banalità, non risolvibile soltanto leggendo quattro giornali (anche se di parti opposte) ma affrontando ogni caso e problema a mente lucida, scavando e ragionando criticamente.
Lascio come spunto di riflessione a proposito di “Giudici”, il riferimento ad una vicenda di cui si occupò nel suo post del 18 febbraio 2010 (vedere link: https://carlovulpio.wordpress.com/2010/02/18/quel-maledetto-doppiopesismo-di-politici-e-magistrati-che-fa-dellitalia-un-paese-marcio-dentro-linchiesta-giudiziaria-sulle-toghe-tommasino-e-petrucci-la-candidatura-del-pm-nicastro-e-il-sil/) il Dott. Vulpio, ma mai più ripreso, nemmeno dopo la Sentenza N^ 98/2010 emessa a Potenza il 17 maggio 2010 dal G.u.p. Rosa Larocca che sanciva l’Assoluzione del Giudice Giuseppe Tommasino dall’ipotesi di cui all’Art. 615 ter c.p. perchè il fatto non sussiste, e dall’ipotesi di cui all’Art. 326 c.p. per non aver commesso il fatto…
Cito questa Vicenda a proposito del Fatto che per il Giudice Forleo da parte di Vulpio c’è una “Difesa ad Oltranza” (probabilmente più che Legittima, non nego…), mentre per il Giudice Tommasino Vulpio ha negato qualsiasi Diritto di Rettifica a seguito di Sentenza (che mi risulta non sia mai stata appellata dalla Procura di Potenza) così chiara, nonostante le personali richieste di rettifica inoltrate dal giudice Tommasino stesso a Vulpio (ed ovviamente s’è beccato una Querela per questo fatto dal Dott. Tommasino)…
Allora, cosa dobbiamo pensare?
Che Vulpio si occupi solo di ciò che più gli conviene, oppure è anche lui uno di quei Giornalisti alla Travaglio, che si girano dall’altra parte quando emergono “vicende” che non gli “convengono”, come ha dichiarato a Fano?
Ci faccia sapere lei, Caro Vulpio, come ci ha ben descritto a Fano nello Scenario “molto complesso”…
Distinti Saluti.
Fulvio.
buco della serratura??? le accuse di sfruttamento della prostituzione, concussione, rivelazione di segreto d’ufficio, corruzione giudiziaria e frode fiscale sono solo gossip? beato te vulpio che vivi nel paese delle meraviglie
secondo me una cosa non esclude l’altra e, a occhio e croce, questi reati sono stati solo il pretesto per guardare appunto, come già succede da anni, dal buco della serratura, sempre per la solita ossessione per Berlusconi, origine e causa di tutti i mali.
Berlusconi riesce là dove nessun’altro può: ad esempio ha risvegliato un inaspettato e ridicolo moralismo in tema di sesso, implicazione penali o meno, tanto da far dire al prof. Galimberti, ospite de L’infedele, che è osceno l’accostamento di un corpo vecchio a uno giovane, che nel sesso ci vuole etica e estetica, che si dovrebbe provare vergogna – essendo vecchi – a stare con una giovanissima …., tutti concetti che da tempo sembravano tramontati e da bandire con fermezza.
concordo completamente col tuo intervento. quando vulpio parla di buco della serratura intende dire che al di là delle notizie di reato che riguardano berlusconi, quello che interessa veramente, magistratura e media su tutti, sono proprio quegli scandali che nulla hanno a che fare con l’indagine ma capaci di sputtanare il soggetto in questione, berlusconi naturalmente, e fare audience. concordo pure sul fatto che, potendo dare addosso a berlusconi, non si esiti a cambiare filosofia etica anche quando in passato la si pensava in maniera completamente diversa. ne approfitto di questa risposta al tuo intervento per ribadire, sempre riguardo i rapporti tra magistratura e berlusconi, come la vicenda della questione berlusconi-tarantino sia emblematica della situazione attuale. la procura di napoli, dopo che l’inchiesta su tarantino è stata assegnata alla procura di roma, dopo aver protestato, chissà perchè, ora vuole trasformare berlusconi da parte lesa a indagato. è segno questo, che la procura di napoli aveva in mente una sorta di trappolone per il cavaliere e che, come ho scritto sul blog del pacco quotidiano ricevendone insulti e attacchi personali nonostante la policy che lo vieterebbe, fallito il piano A si passa al pino B. questo costituisce davvero un eccesso che non potrà passare inosservato, chiunque verrà dopo berlusconi, destra o sinistra non importa, non potrà accettare questo stato di cose e opererà una riforma della giustizia che non sarà indolore e molte teste di magistrati cadranno. non sarà oggi, non sarà domani ma ci scommetto la testa che qualcosa, una volta tolto di mezzo il berlusca, succederà perchè la situazione è diventata intollerabile e pericolosa.
Anzi, a proposito di filosofia etica d’un tratto capovolta, dal Prof. Galimberti in giù, in tanti dovrebbero essere grati a Berlusconi che permette loro di calare la maschera e di essere veramente se stessi, senza ipocrisie: che fatica deve essere stata dover fare a tutti i costi gli evoluti e gli emancipati per tanti anni, e che liberazione poter tornare i bacchettoni che in realtà si è sempre stati!
pretesto per il guardare? sicuramente, ma non solo quello. A fianco agli aspetti di “facciata” e di “reputazione” le accuse ci sono, ed è sbagliato foderarsi gli occhi così come lo è con la Forleo. Se poi vogliamo parlare anche di “comportamento istituzionale”, o peggio (di “esempio”), allora c’è solo da stendere un velo pietoso. Ad ogni modo, più che con la classica diatriba fra berlusconi e antiberlusconi, mi sembra che si stia esagerando con uno sfacciato e nauseante “garantismo” (poi garantismo di che? di rubare?) dei politici da una parte e giustizialismo “perverso” (di politici, e, si vedrà con più chiarezza, anche di certi giudici) dall’altra.
allora, bisogna chiarire un principio che va avanti dal 1994, ed in questo non so cosa c’entra vulpio.
berlusconi ha corrotto, anzi, ci sono stati giudici che hanno estorto berlusconi. almeno due di loro si sa che sono metta e squillante. va bene … è stato, in quel caso, previti…lui soltanto l’utilizzatore finale, per non parlare di quell’altro generale che faceva verifiche fiscali alla finivest per conto della stessa fininvest. dopo di che, ne ha combinate più lui che giufà nel pieno delle sue discolerie. pensate veramente che una sx che non sia stata e lo sia ancora una sx criminale avrebbe potuto e può tollerare un siffatto signore che ha accettato di pagare quel branco d’idioti con le pezze al culo pur di fare di p.c. un bordello? della forleo, in tal sistema più simile a un porcilaio che ad una democrazia, nessuno può prenderne le difese, se non uomini degni di tal nome come, appunto, vulpio. può essere criticato per essersi candidato con idv? certamente. ma prima bisogna conoscere quello che ha passato questo giornalista, degno di questo nome, ad operare in un sistema mediatico asservito totalmente al dominate trasversalismo dx-sx, associate per delinquere.
La trasparenza e la lucidita’ del discorso fatto da Carlo Vulpio puo’ aiutare a vedere quello che non si vuol vedere e a sentire cio che normalmente non sentiamo.Un ragionamento costruito su elementi reali e spurgato da contaminazioni di parte o interessi specifici in assoluto non e’ mai la verita’ ma ci puo’ aiutare a capire come realmente stanno le cose .Solitamente nei commenti come in questo caso ci facciamo intrappolare dallo schieramento a volte legittimo spesso ipocrita, Allargare a trecentosessantagradi lo spirito critico aiuta e sostiene la “democrazia” e un grande merito va a Carlo Vulpio che contribuisce a questo.
(AGI) Washington – I dissidenti siriani provano ad alzare il tiro della loro rivoluzione contro Bashar al-Assad, dando vita a formazioni militari in grado di sferrare veri e propri attacchi contro le forze del regime. Si chiama ‘Libero Esercito Siriano’ ed e’ composto da un gruppo di soldati e ufficiali che hanno abbandonato le truppe regolari per unirsi ai manifestanti. Obiettivo: dare il via “alla ribellione armata”, proprio come avvenuto in Libia. .
Che la vicenda Forleo sia gravissima è un fatto e su questo concordo pienamente con Vulpio, ma è ridicolo sminuire la vicenda Berlusconi-Tarantini a puro gossip! Ricordo che si parla di appalti per Tarantini in cambio di prostitute e di raccomandazioni ai massimi livelli di aziende di stato. Altro che gossip! Poi se le cose non sono andate in porto è solo perchè sono arrivati prima i carabinieri, ma già il fatto che il premier ci stesse provando e fosse coinvolto in questi traffici è gravissimo. Pare che Vulpio ormai sia pronto sempre a sminuire le vicende giudiziarie di Berlusconi per metterein rilievo le sue indagini giornalistiche colpevolmente trascurate dalla stampa. Un po’ più di equilibrio e meno retorica non guaterebbe!
Caro Vulpio,
la faccenda Consorte-Unipol-BNL e Forleo è forse più complessa di come l’hai descritta, o meglio, ci sono ben altri retroscena da raccontare, l’ allontanamento della Forleo è solo la punta dell’ iceberg.
Purtroppo Clementina Forleo non ha mai risposto ai commenti che ho scritto qui al riguardo, e adesso che la vicenda si intreccia DI SICURO con l’ affaire Penati-Serravalle-Gavio sarebbe ancora più ghiotta come notizia, visto che, nella perizia disposta dalla Procura di Milano, si diceva che il prezzo esorbitante era invece giusto: combinazione?
Ne ho avuto conferma leggendo l’ intervista a Mussi, ha lanciato un messaggio chiaro a chi voleva capire.
La Forleo forse li conosce già e probabilmente pure tu, infatti trovo strano che tu non l’abbia ancora approfondita, visto che, in prospettiva, riguarda Vendola e i suoi sponsor, oltre a Travaglio e gli amici del Pacco Quotidiano.
Mentre una delle cose più divertenti che ho letto ultimamente è un articolo di Milano Finanza: sembra proprio una excusatio non petita, quando invece Penati ha dichiarato a verbale l’esatto opposto di quanto hanno scritto loro.
Cambierei il nome della testata in “Milano, chi ci finanzia?”
Devo solo recuperare una intercettazione telefonica di Marcellino Gavio, per chiudere il cerchio: il contenuto è noto, ma la trascrizione sarebbe il top. http://archiviostorico.corriere.it/2006/gennaio/25/Vendita_della_Serravalle_Albertini_denuncia_co_7_060125013.shtml
Saluti
p.s. lascia perdere la trasmissione con Sgarbi, meglio se finisce nel dimenticatoio, anche se non è possibile.
Scrive il giudice Salvini nella mail in questione, rintracciabile sulla mailing list della corrente Magistartura Indipendente, a proposito della vicenda Forleo:
“…sono stato testimone diretto dello sviluppo dell’azione “ambientale” contro la collega dato che all’epoca ero anch’io Gip presso il Tribunale di Milano. Ho assistito a scene desolanti quali l’indizione con passa parola di riunioni pomeridiane in alcune stanze per discutere la “strategia” conto la collega, guidate dai maggiorenti dell’Ufficio, tra cui un paio di Verdi (ndr: esponenti della corrente Movimento per la Giustizia) più rancorosi di tutti, come spesso accade, anche se del tutto estranei al caso. Da simili iniziative, che mi ricordavano le “Giornate dell’odio” descritte da George Orwell nel romanzo 1984, mi sono dissociato…”.
Caro Vulpio, che si aspetta a rendere pubblica questa mail?
Come mai, essendo a conoscenza ormai della gran parte se non di tutti i magistati d’Italia, non ne è venuto a conoscenza l’amico Travaglio?
Roberto Cecchi
Set 21, 2011 @ 22:41:31
Complimenti !
bartolo
Set 22, 2011 @ 12:37:01
forza vulpio.
dal primo momento che ho letto di questo straordinario giudice (aveva assolto due povere immigrate), io che ho imparato a mie spese a conoscere bene i giudici indegni di questo nome, gli sono stato sempre solidale. anche se mi è difficile farglielo sapere: mi sento clementina forleo; e, vorrei che tutti gli italiani poveri ma onesti, si sentissero clementina forleo.
bartolo iamonte
Francesco
Set 22, 2011 @ 12:48:00
Gent. mo sig. Vulpio,
il fatto che lei denuncia, così riportato, sembra rientrare a pieno titolo tra gli accadimenti più gravi della nostra storia recente.
Ci indica cortesemente il link dove poter leggere le parole del giudice Salvini?
Grazie.
Francesco
Eleonora
Set 22, 2011 @ 14:39:59
Una precisazione alla prima parte del discorso: la Siria è quotidianamente indicata come dittatura da abbattere (perchè vengono uccisi civili innocenti!), mi sembra la copia iniziale dell’attacco alla Libia Poco si dice invece sugli altri paesi come Yemen Arabia Egitto Qatar ….dove le persone vengono assassinate quotidianamente perchè manifestano. Ma quello non è funzionale ai manovratori.
Clod25
Set 22, 2011 @ 15:28:07
già, è troppo difficile immischiarsi nelle situazioni interne di altri Stati in modo sensato e non per meri interessi. Troppo difficile capire che non si può risolvere mai nulla con la forza su un altro paese (a meno che non venga sterminata tutta la popolazione) e che il cambiamento può avvenire solo dall’interno.
Eleonora
Set 22, 2011 @ 14:59:02
Per quanto riguarda il resto del discorso è assolutamente la conferma di quello che si immaginava. La cosa allucinante è che la gente non vuole capire che siamo in mano ad un sistema che si muove con tutti gli strumenti leciti ed illeciti per conseguire i propri fini economici di potere e chi li ostacola è posto in minoranza isolato ammazzato.
Nessun altro premier o presidente o capo di stato al mondo ha avuto delle sue telefonate intercettate per anni mentre era in carica come è successo a Berlusconi. Nessuno si azzarda ad intercettare Obama e i suoi collaboratori con chiunque parlino, nessuno intercettava Bush o Tony Blair, nessuno intercetta la Merkel o Chirac o Sarkozy.
Se tutto quello che hanno trovato a Berlusconi intercettando 100mila chiamate di gente vicina a lui è che faceva del sesso pagando aspiranti attrici vuole dire che è più pulito di altri. Perchè ad esempio non ha ammazzato o fatto ammazzare o avuto gente intorno a lui che ha fatto ammazzare qualcuno. Se ad un magistrato americano venisse in mente di mettere sotto controllo i telefoni di gente che lavora per Obama, Clinton o Bush e intercettare una chiamata che parte o arriva al cellulare di Obama cosa gli succederebbe ? L’FBI e la CIA se ne accorgerebbero nel giro di qualche ora e se poi avesse effettivamente intercettato qualcosa e lo volesse diffondere sui media gli potrebbe capitare un incidente. Un incidente d’auto, un suicidio, una rapina andata male mentre è al bar…
……….per es. nel luglio del 1997 una ragazza di 25 anni, Mary Mahoney, che come la Lewinsky era stata una intern della Casa Bianca e diceva in giro di voler denunciare qualcosa riguardo a Bill Clinton, mentre lavorava in un caffè Starbucks vicino alla Casa Bianca fu assassinata con cinque colpi di pistola alla testa, petto e nuca insieme agli altri due impiegati del caffè. Tutti e tre finiti con colpi alla testa e c’erano 4 mila dollari alla cassa ma gli assassini non li hanno presi. La polizia ha classificato l’omicidio tra le rapine, pur ammettendo che lo stile era quello della classica esecuzione professionale….
gianfranco fiore
Ott 03, 2011 @ 16:36:59
La polizia di Washington ha indagato principalmente su un ammanco di qualche centinaio di dollari di cui la Mahoney manager del negozio non si era voluta fare carico provocando così la reazione di qualche sottoposto.
Eleonora
Set 22, 2011 @ 15:10:38
http://www.stampalibera.com/?p=31552
E il giudice si tolse la toga.
“Non sopportavo più l’idiozia di troppi colleghi”
Per 42 anni al servizio dello Stato, 80mila sentenze e mai un giorno d’assenza. Sei volte davanti al Csm per le critiche alla corporazione: “Sempre prosciolto”
L’ennesima conferma che se non sei schierato, fai il tuo lavoro con impegno dedizione e capacità ti mettono alla berlina. Il giudice Forleo ha commesso un errore in più ha toccato gli intoccabili e per questo come tanti altri è stata annientata. Purtroppo!
Clod25
Set 22, 2011 @ 15:16:22
bell’intervento di Vulpio, e un sentito grazie a chi lo ha messo in rete. Ecco, così si fa informazione, seppure non son d’accordo proprio su tutto l’intervento.
Lo scempio della (pseudo)sinistra e della (pseudo)destra in cerca di supporto e appoggio, complici nel gioco degli equilibri di un potere sempre più lontano dalla gente. Il problema della difficoltà dell’informazione, mi scuso per la banalità, non risolvibile soltanto leggendo quattro giornali (anche se di parti opposte) ma affrontando ogni caso e problema a mente lucida, scavando e ragionando criticamente.
Fulvio
Set 22, 2011 @ 18:50:52
Lascio come spunto di riflessione a proposito di “Giudici”, il riferimento ad una vicenda di cui si occupò nel suo post del 18 febbraio 2010 (vedere link: https://carlovulpio.wordpress.com/2010/02/18/quel-maledetto-doppiopesismo-di-politici-e-magistrati-che-fa-dellitalia-un-paese-marcio-dentro-linchiesta-giudiziaria-sulle-toghe-tommasino-e-petrucci-la-candidatura-del-pm-nicastro-e-il-sil/) il Dott. Vulpio, ma mai più ripreso, nemmeno dopo la Sentenza N^ 98/2010 emessa a Potenza il 17 maggio 2010 dal G.u.p. Rosa Larocca che sanciva l’Assoluzione del Giudice Giuseppe Tommasino dall’ipotesi di cui all’Art. 615 ter c.p. perchè il fatto non sussiste, e dall’ipotesi di cui all’Art. 326 c.p. per non aver commesso il fatto…
Cito questa Vicenda a proposito del Fatto che per il Giudice Forleo da parte di Vulpio c’è una “Difesa ad Oltranza” (probabilmente più che Legittima, non nego…), mentre per il Giudice Tommasino Vulpio ha negato qualsiasi Diritto di Rettifica a seguito di Sentenza (che mi risulta non sia mai stata appellata dalla Procura di Potenza) così chiara, nonostante le personali richieste di rettifica inoltrate dal giudice Tommasino stesso a Vulpio (ed ovviamente s’è beccato una Querela per questo fatto dal Dott. Tommasino)…
Allora, cosa dobbiamo pensare?
Che Vulpio si occupi solo di ciò che più gli conviene, oppure è anche lui uno di quei Giornalisti alla Travaglio, che si girano dall’altra parte quando emergono “vicende” che non gli “convengono”, come ha dichiarato a Fano?
Ci faccia sapere lei, Caro Vulpio, come ci ha ben descritto a Fano nello Scenario “molto complesso”…
Distinti Saluti.
Fulvio.
luke
Set 23, 2011 @ 19:33:41
buco della serratura??? le accuse di sfruttamento della prostituzione, concussione, rivelazione di segreto d’ufficio, corruzione giudiziaria e frode fiscale sono solo gossip? beato te vulpio che vivi nel paese delle meraviglie
rita
Set 24, 2011 @ 11:18:52
secondo me una cosa non esclude l’altra e, a occhio e croce, questi reati sono stati solo il pretesto per guardare appunto, come già succede da anni, dal buco della serratura, sempre per la solita ossessione per Berlusconi, origine e causa di tutti i mali.
Berlusconi riesce là dove nessun’altro può: ad esempio ha risvegliato un inaspettato e ridicolo moralismo in tema di sesso, implicazione penali o meno, tanto da far dire al prof. Galimberti, ospite de L’infedele, che è osceno l’accostamento di un corpo vecchio a uno giovane, che nel sesso ci vuole etica e estetica, che si dovrebbe provare vergogna – essendo vecchi – a stare con una giovanissima …., tutti concetti che da tempo sembravano tramontati e da bandire con fermezza.
kulpe
Set 24, 2011 @ 13:40:08
concordo completamente col tuo intervento. quando vulpio parla di buco della serratura intende dire che al di là delle notizie di reato che riguardano berlusconi, quello che interessa veramente, magistratura e media su tutti, sono proprio quegli scandali che nulla hanno a che fare con l’indagine ma capaci di sputtanare il soggetto in questione, berlusconi naturalmente, e fare audience. concordo pure sul fatto che, potendo dare addosso a berlusconi, non si esiti a cambiare filosofia etica anche quando in passato la si pensava in maniera completamente diversa. ne approfitto di questa risposta al tuo intervento per ribadire, sempre riguardo i rapporti tra magistratura e berlusconi, come la vicenda della questione berlusconi-tarantino sia emblematica della situazione attuale. la procura di napoli, dopo che l’inchiesta su tarantino è stata assegnata alla procura di roma, dopo aver protestato, chissà perchè, ora vuole trasformare berlusconi da parte lesa a indagato. è segno questo, che la procura di napoli aveva in mente una sorta di trappolone per il cavaliere e che, come ho scritto sul blog del pacco quotidiano ricevendone insulti e attacchi personali nonostante la policy che lo vieterebbe, fallito il piano A si passa al pino B. questo costituisce davvero un eccesso che non potrà passare inosservato, chiunque verrà dopo berlusconi, destra o sinistra non importa, non potrà accettare questo stato di cose e opererà una riforma della giustizia che non sarà indolore e molte teste di magistrati cadranno. non sarà oggi, non sarà domani ma ci scommetto la testa che qualcosa, una volta tolto di mezzo il berlusca, succederà perchè la situazione è diventata intollerabile e pericolosa.
rita
Set 24, 2011 @ 16:09:25
Anzi, a proposito di filosofia etica d’un tratto capovolta, dal Prof. Galimberti in giù, in tanti dovrebbero essere grati a Berlusconi che permette loro di calare la maschera e di essere veramente se stessi, senza ipocrisie: che fatica deve essere stata dover fare a tutti i costi gli evoluti e gli emancipati per tanti anni, e che liberazione poter tornare i bacchettoni che in realtà si è sempre stati!
Clod25
Set 24, 2011 @ 18:13:53
pretesto per il guardare? sicuramente, ma non solo quello. A fianco agli aspetti di “facciata” e di “reputazione” le accuse ci sono, ed è sbagliato foderarsi gli occhi così come lo è con la Forleo. Se poi vogliamo parlare anche di “comportamento istituzionale”, o peggio (di “esempio”), allora c’è solo da stendere un velo pietoso. Ad ogni modo, più che con la classica diatriba fra berlusconi e antiberlusconi, mi sembra che si stia esagerando con uno sfacciato e nauseante “garantismo” (poi garantismo di che? di rubare?) dei politici da una parte e giustizialismo “perverso” (di politici, e, si vedrà con più chiarezza, anche di certi giudici) dall’altra.
rita
Set 24, 2011 @ 22:12:20
più che di dare l’esempio parlerei di coerenza con certi valori che si sbandierano: la famiglia, le radici cristiane, ….
fabris
Set 24, 2011 @ 18:59:01
io lo conosco bene carlo, e vi dico che è un grande e l’italia se ne pentirà di non averlo avuto come parlamentare europeo.
bartolo
Set 24, 2011 @ 19:26:23
allora, bisogna chiarire un principio che va avanti dal 1994, ed in questo non so cosa c’entra vulpio.
berlusconi ha corrotto, anzi, ci sono stati giudici che hanno estorto berlusconi. almeno due di loro si sa che sono metta e squillante. va bene … è stato, in quel caso, previti…lui soltanto l’utilizzatore finale, per non parlare di quell’altro generale che faceva verifiche fiscali alla finivest per conto della stessa fininvest. dopo di che, ne ha combinate più lui che giufà nel pieno delle sue discolerie. pensate veramente che una sx che non sia stata e lo sia ancora una sx criminale avrebbe potuto e può tollerare un siffatto signore che ha accettato di pagare quel branco d’idioti con le pezze al culo pur di fare di p.c. un bordello? della forleo, in tal sistema più simile a un porcilaio che ad una democrazia, nessuno può prenderne le difese, se non uomini degni di tal nome come, appunto, vulpio. può essere criticato per essersi candidato con idv? certamente. ma prima bisogna conoscere quello che ha passato questo giornalista, degno di questo nome, ad operare in un sistema mediatico asservito totalmente al dominate trasversalismo dx-sx, associate per delinquere.
felice
Set 25, 2011 @ 06:23:15
La trasparenza e la lucidita’ del discorso fatto da Carlo Vulpio puo’ aiutare a vedere quello che non si vuol vedere e a sentire cio che normalmente non sentiamo.Un ragionamento costruito su elementi reali e spurgato da contaminazioni di parte o interessi specifici in assoluto non e’ mai la verita’ ma ci puo’ aiutare a capire come realmente stanno le cose .Solitamente nei commenti come in questo caso ci facciamo intrappolare dallo schieramento a volte legittimo spesso ipocrita, Allargare a trecentosessantagradi lo spirito critico aiuta e sostiene la “democrazia” e un grande merito va a Carlo Vulpio che contribuisce a questo.
gianfranco fiore
Set 25, 2011 @ 23:25:40
http://www.corriere.it/esteri/11_settembre_25/messico-blogger-uccisi-narcos-olimpio_f248832c-e76e-11e0-a00f-4bc86d594420.shtml ci sono i blogger che pagano con la vita e dobbiamo indignarci e sensibilizzare il governo Messicano.
Eleonora
Set 26, 2011 @ 12:33:19
(AGI) Washington – I dissidenti siriani provano ad alzare il tiro della loro rivoluzione contro Bashar al-Assad, dando vita a formazioni militari in grado di sferrare veri e propri attacchi contro le forze del regime. Si chiama ‘Libero Esercito Siriano’ ed e’ composto da un gruppo di soldati e ufficiali che hanno abbandonato le truppe regolari per unirsi ai manifestanti. Obiettivo: dare il via “alla ribellione armata”, proprio come avvenuto in Libia. .
Che combinazione!
Fabio
Set 27, 2011 @ 15:25:52
Che la vicenda Forleo sia gravissima è un fatto e su questo concordo pienamente con Vulpio, ma è ridicolo sminuire la vicenda Berlusconi-Tarantini a puro gossip! Ricordo che si parla di appalti per Tarantini in cambio di prostitute e di raccomandazioni ai massimi livelli di aziende di stato. Altro che gossip! Poi se le cose non sono andate in porto è solo perchè sono arrivati prima i carabinieri, ma già il fatto che il premier ci stesse provando e fosse coinvolto in questi traffici è gravissimo. Pare che Vulpio ormai sia pronto sempre a sminuire le vicende giudiziarie di Berlusconi per metterein rilievo le sue indagini giornalistiche colpevolmente trascurate dalla stampa. Un po’ più di equilibrio e meno retorica non guaterebbe!
Eleonora
Set 28, 2011 @ 10:13:18
http://www.stampalibera.com/?p=31839#more-31839
ecco l’ennesimo esempio di come le indagini vengano ostacolate questo magistrato ricorda il giudice Forleo.
Renzo C
Ott 04, 2011 @ 00:15:12
Caro Vulpio,
la faccenda Consorte-Unipol-BNL e Forleo è forse più complessa di come l’hai descritta, o meglio, ci sono ben altri retroscena da raccontare, l’ allontanamento della Forleo è solo la punta dell’ iceberg.
Purtroppo Clementina Forleo non ha mai risposto ai commenti che ho scritto qui al riguardo, e adesso che la vicenda si intreccia DI SICURO con l’ affaire Penati-Serravalle-Gavio sarebbe ancora più ghiotta come notizia, visto che, nella perizia disposta dalla Procura di Milano, si diceva che il prezzo esorbitante era invece giusto: combinazione?
Ne ho avuto conferma leggendo l’ intervista a Mussi, ha lanciato un messaggio chiaro a chi voleva capire.
La Forleo forse li conosce già e probabilmente pure tu, infatti trovo strano che tu non l’abbia ancora approfondita, visto che, in prospettiva, riguarda Vendola e i suoi sponsor, oltre a Travaglio e gli amici del Pacco Quotidiano.
Mentre una delle cose più divertenti che ho letto ultimamente è un articolo di Milano Finanza: sembra proprio una excusatio non petita, quando invece Penati ha dichiarato a verbale l’esatto opposto di quanto hanno scritto loro.
Cambierei il nome della testata in “Milano, chi ci finanzia?”
Devo solo recuperare una intercettazione telefonica di Marcellino Gavio, per chiudere il cerchio: il contenuto è noto, ma la trascrizione sarebbe il top.
http://archiviostorico.corriere.it/2006/gennaio/25/Vendita_della_Serravalle_Albertini_denuncia_co_7_060125013.shtml
Saluti
p.s. lascia perdere la trasmissione con Sgarbi, meglio se finisce nel dimenticatoio, anche se non è possibile.
giuseppe
Ott 05, 2011 @ 09:51:12
Scrive il giudice Salvini nella mail in questione, rintracciabile sulla mailing list della corrente Magistartura Indipendente, a proposito della vicenda Forleo:
“…sono stato testimone diretto dello sviluppo dell’azione “ambientale” contro la collega dato che all’epoca ero anch’io Gip presso il Tribunale di Milano. Ho assistito a scene desolanti quali l’indizione con passa parola di riunioni pomeridiane in alcune stanze per discutere la “strategia” conto la collega, guidate dai maggiorenti dell’Ufficio, tra cui un paio di Verdi (ndr: esponenti della corrente Movimento per la Giustizia) più rancorosi di tutti, come spesso accade, anche se del tutto estranei al caso. Da simili iniziative, che mi ricordavano le “Giornate dell’odio” descritte da George Orwell nel romanzo 1984, mi sono dissociato…”.
Caro Vulpio, che si aspetta a rendere pubblica questa mail?
Come mai, essendo a conoscenza ormai della gran parte se non di tutti i magistati d’Italia, non ne è venuto a conoscenza l’amico Travaglio?
Buona giornata a tutti.