Kvicha Kvaratskhelia, gran bel calciatore del Napoli, a 22 anni già un campione, georgiano (come Stalin), dice: “Il futuro della Georgia è in Europa”. Già. E dove li immagina in futuro i suoi connazionali della caucasica Georgia, Kvaratskhelia? A Napoli? O nel Napoli, magari con il suo presidente Aurelio De Laurentiis in veste di Alto rappresentante della politica estera Ue? Oppure in guerra come l’Ucraina, contro una Russia che non si farà mai accerchiare dalla Nato, nonostante l’impegno che ci stanno mettendo Ue e Usa? Luciano Spalletti spieghi al buon Kvaratskhelia che non è questo che intende quando parla di “pressing”, “attaccare gli spazi” e “possesso palla”.